Kit torcia (sub) 1 Power Led 10W

 

"Fai da te"  di R.Chirio

[home] [vendita on line]

            


  

 

Nota bene!

LED P7 non sono più disponibili, è comunque possibile aggiornare l'illuminatore con altri tipi di led , come i CREE XM-L T6 o i LED COB di varie potenze. 

Il procedimento per la modifica non cambia.

  

 

Modifica per torcia SCUBATICA, utilizzo di 1 LED Cree XM-L2 e lente da 8° 35,4mm diam.

  

  

Modifica per torcia SCUBATICA, utilizzo di 3 LED Cree XM-L2 e lente Fraen tripla da 10°   diametro 50mm

  

 

Torcia sub finita con riflettore FRAEN FRC NARROW

 

Settembre 2009

 

Le torce sub con i led rappresentano una notevole evoluzione rispetto agli illuminatori con lampade alogene, la resa luminosa aumenta di oltre 4-5 volte rispetto la tradizionale lampada al quarzo.

Lo spettro luminoso dei led verso il bianco azzurro, facilita la penetrazione della luce nell'acqua.

Inoltre il basso consumo facilità le immersioni di lunga durata in quanto anche con piccole torce si superano facilmente i 60 minuti di buona luce.

Questa è la modifica di una piccola torcia che originariamente montava una lampada alogena da 30W.

E' stato eliminato il gruppo ottico e anche tolte le batterie originarie Ni-Cd da 6V 2500mAh.

  

          


      

 Realizzazione

- Il gruppo dopo le modifiche, composto dal Led P7 star su base alluminio PCB Acriche. Il connettore serve per la ricarica del pacco batteria Ni-Mh.

- Il led viene fissato con due viti da 3MA al centro del dissipatore in alluminio.

- Il disco dissipatore, da 8-10mm di spessore, va tagliato del diametro preciso, da permettere un inserimento giusto all'interno della torcia.

- Fissare il disco dissipatore con silicone nero o grigio di buona qualità, questo per facilitare il trasferimento termico verso il corpo in alluminio della torcia, quindi in acqua. Si può anche usare Acciaio liquido Bicomponente.

- Il led deve restare più freddo possibile. Un aumento di 30° provoca una riduzione del 10% del flusso luminoso. 

Se si superano i 90° il led si distrugge.

  

- Nella parte posteriore della torcia possiamo fissare le batterie.

- In questo caso sono state utilizzate 4 batterie SANYO da 4500mAh tipo HR-43FAU che risultano più ridotte rispetto le originali.

- La resistenza da 0,47 ohm 5W è stata fissata dentro, nella faccia posteriore del disco dissipatore.

 
- La torcia finita in fase di carica, collegata all'ottimo caricatore ANSMANN mod. ACS110. Adatto per pacchi batteria Ni-Mh da 1 a 10 elementi con selezione automatica.

- Il carica batteria è   in grado di segnalare batterie difettose. E' anche possibile l'eventuale scarica completa prima della ricarica. (Per accu Ni-Cd)

- I tempi di ricarica sono di 5-6 ore.

 

  

  

 Schema elettrico  per batterie da 9,6 a 12V

Schema elettrico collegamento SW2800 con 1 led P7.

Utilizzo del regolatore switching SW2800 (chirio.com),  permette di stabilizzare il valore della corrente led anche con lo scaricare della batteria, oltre ad avere una maggiore autonomia, possiamo contare su un flusso luminoso, costante fino a fine carica.

Viene mantenuto l'interruttore magnetico originale in quanto la corrente assorbita a regime è circa 1A, più bassa di quella della vecchia lampada alogena.

E' bene mettere un fusibile da 6,3AT in serie agli accumulatori, per proteggere da cortocircuiti.

La presa Carica batteria ci permette di caricare gli accumulatori senza toglierli dal contenitore. Basta svitare il vetro frontale.

Il led P7 si può collegare con cavo da 0,5-0,75mm, meglio usare cavo flessibile di piccolo diametro, ideale se isolato in silicone o teflon.

    

     

  Schema elettrico per batterie da 4,8 a 6V

Viene mantenuto l'interruttore magnetico originale in quanto la corrente assorbita a regime è circa di 2,8A, più bassa di quella della vecchia lampada alogena. Verificare comunque che l'interruttore sia in grado di sopportare 3A.

E' bene mettere un fusibile da 6,3AT in serie agli accumulatori, per proteggere da cortocircuiti.

La presa Carica batteria ci permette di caricare gli accumulatori senza toglierli dal contenitore. Basta svitare il vetro frontale e collegare la spina.

Il led viene collegato direttamente alla batteria tramite una resistenza di potenza, che serve da limitatore di corrente. E' bene scegliere una resistenza di buona qualità, e se in alluminio va fissata al radiatore del Led.

 

   

 Schema elettrico amplificatore corrente per reed.

Il Reed da 3 A ha delle dimensioni non piccole, è possibile utilizzare dei piccoli Reed da 100/500mA semplicemente amplificando il segnale tramite un MosFet a comando logico L.

In questo caso la corrente che passa nel reed è di pochi mA, tutta la corrente di 2800mA passa attraverso il Mosfet attuando così la funzione di interruttore amplificato.

Questo schema è molto più efficiente e meno costoso dell'uso di un relè da 5V.

   


- Altra torcia con la stessa modifica.

- In questo caso sempre con Led Seoul P7, ma adottando la lente Sekonix da 10°

-  Sono state utilizzate sempre 4 batterie SANYO da 4500mAh tipo HR-43FAU che risultano più ridotte rispetto le originali.

- La resistenza da 0,47 ohm 5W è stata fissata dentro, nella faccia posteriore del disco dissipatore. Come pure la presa di ricarica è interna nella parte posteriore.

- Autonomia di oltre 1,5 ore a luce forte e una altra ora a luce ridotta. 

- Con questa lente, la resa luminosa è molto a favore di un fascio potente, per ricerca a lunga distanza.

Modifica torcia sub con 1 P7 + lente Sekonix 10°

    


 www.chirio.com     

  

2009© Roberto Chirio: all rights reserved.